Il marsupio o la fascia sono tipologie di sostegno, che avvolgono il bambino in un’imbragatura. Essi si legano sul petto, sulla schiena o sul fianco. In altre epoche, e ancora ora tra le popolazioni del Terzo Mondo, era l’unico modo per trasportare i bambini non ancora pronti a camminare. Oggi la principale funzionalità di marsupi o fasce è quella di favorire il contatto e la relazione tra mamma e bambino. Inoltre, consente alla mamma maggiore libertà nei movimenti. Con il bambino tra il petto, infatti, si ha la possibilità di utilizzare le braccia per altre attività.
Marsupio o fascia: quale scegliere tra i due?
Spesso i genitori si chiedono quale sia il metodo migliore per portare il loro piccolo. In realtà entrambi sono funzionali e utili in base ad alcuni fattori diversi.
- La fascia. Essa diventa particolarmente utile per i più piccolini. Infatti la fascia avvolge il piccolo completamente facendolo sentire al protetto e tenendolo al caldo tra le braccia della mamma. La fascia quindi si può rivelare un rifugio dall’ambiente ancora sconosciuto. Perciò, in questo caso, diventa la scelta migliore. Inoltre, la fascia è particolarmente consigliata per i neonati prematuri che hanno maggior bisogno di calore e contenimento fisico.
- Il marsupio. Esso è il mezzo più pratico e veloce. Inoltre, è più indicato per i bambini un po’ più grandicelli che desiderano muoversi di più. Il marsupio, inoltre, può portare un peso di 20-22 kg. A differenza della fascia che è indicata dalla nascita ai 14-15 kg di peso del bambino.
Un altro fattore da valutare, per la scelta tra marsupi o fasce, è la preferenza del bambino. Infatti, ogni bimbo ha la sua personalità e i suoi gusti. Il piccolo vi farà capire la sua preferenza e vi indicherà, attraverso il suo linguaggio corporeo, il metodo che lo fa sentire più comodo e a suo agio. È importante considerare il nuovo arrivato in tutte le scelte che lo riguardano.