La gelosia del fratellino o della sorellina

Tutti i primogeniti manifestano la gelosia del fratellino o della sorellina già dopo poche settimane, alle volte giorni, dal suo arrivo. Il primogenito che prima era l’unico in esclusiva ad essere coccolato, preso in braccio e riempito di attenzioni, improvvisamente si trova a dover dividere tutto questo con il fratellino o la sorellina. Uno dei tanti pensieri che il bambino formula è “Mamma e papà non mi amano più”, oppure “Non mi vogliono più bene”. In realtà tutto questo non è vero, ma stiamo parlando del punto di vista di un bambino al quale è iniziata la gelosia. Quindi inevitabilmente, dal punto di vista del primogenito, la colpa è esclusivamente del nuovo arrivato. Per lui sarebbe meglio che il fratellino o la sorellina sparisse, così mamma e papà sarebbero di nuovo in esclusiva. L’amore per ogni bambino è un bisogno primario che lo aiuta nella sua sopravvivenza. Durante la fase di gelosia non sono esclusi possibili regressioni, come ad esempio voler tornare a dormire nel lettone, legate ad un pensiero comune del bambino “Se torno piccolo torneranno a volermi bene”.

gelosia del fratellino

Come aiutare il bambino a superare la gelosia del fratellino

Compito dei genitori è aiutare il bambino ad affrontare e superare la gelosia del fratellino o della sorellina. Quello che è necessario trasferire al bambino è che l’amore è un qualcosa che non si divide, anzi si moltiplica. Non è vero che se ami un figlio, quando ne hai due ne ami ognuno al 50%. Ogni figlio è amato al 100%. Ma questi concetti per un bambino non sono semplici da spiegare, pertanto dobbiamo aiutarlo a superare questa fase con dei veri e propri gesti d’amore. I gesti devono essere semplici e quotidiani in modo che il bambino possa comprenderli chiaramente. Dobbiamo aiutarlo a trovare quella stessa sicurezza di prima in modo che torni a sentirsi amato allo stesso modo di quando era l’unico bambino nella famiglia.

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Alcuni consigli

  • Ancor prima dell’arrivo del nuovo bebé si consiglia di evitare di annunciare l’arrivo del fratellino o della sorellina in largo anticipo. Per un bambino il tempo non è ancora qualcosa di definito e il concetto di “domani” oppure “fra 9 mesi” non è così chiaro come in un adulto. La notizia dell’arrivo del fratellino o della sorellina con tempi anticipati potrebbe creare ansia e preoccupazioni nel bambino.
  • Durante la gravidanza è possibile spiegare al bambino il cambiamento fisico della mamma e raccontargli che anche lui era nella pancia della mamma quando era più piccolo.
  • Nei giorni prima del parto è molto importante avvisare il bambino che la mamma sarà in ospedale per qualche giorno e che lui rimarrà a casa. Di certo non sarà facile che accetti questo quando accadrà, ma quantomeno eviteremo di fargli sentire l’abbandono. Per questo è importante raccontargli cosa sta per accadere e dare una collocazione fisica, per fargli comprendere dove la mamma stia andando, in modo che lui possa costruire una sua “sicurezza”. Rimanere senza la mamma senza sapere dove sia andata potrebbe spaventarlo molto.
  • Cerchiamo di renderlo partecipe all’evento e di preparare insieme al bambino un regalino per il fratellino o la sorellina che sta arrivando. Al rientro della mamma dall’ospedale sarà proprio lui a darglielo.
  • Trovate del tempo da passare in esclusiva con il bambino più grande.
  • Creiamo degli spazi esclusivi per ogni bambino e degli spazi comuni per tutti i componenti della famiglia. Questo farà sì che il bambino apprenda che ognuno nella famiglia ha un suo posto ed una sua individualità e soprattutto lo farà sentire sicuro in un suo spazio inviolabile.

Questi sono solo alcuni piccoli suggerimenti che possono essere valutati e rivisti insieme a personale competente come delle Educatrici Professionali.