Com’è il tuo bambino?
Se prendiamo un gruppo di mamme e chiediamo loro “Secondo te, com’è il tuo bambino? Prova a descriverlo”. Ecco che vediamo nascere una serie di descrizioni totalmente diverse. Ci sarà il genitore che afferma che il proprio bambino è molto tranquillo, mangia e dorme regolarmente e che non ha mai dato problemi. Qualche altro genitore invece potrebbe rispondere che il suo bambino si sveglia tutta la notte. Oppure qualcun altro ancora potrebbe dire che da quando è nato fino ad oggi, il suo bambino è solo un pianto continuo. Sentiamo anche rispondere “Il mio bambino è super attivo e vorrebbe sempre giocare. Per lui dormire è quasi una perdita di tempo”.
L’ intelligenza emotiva del bambino
Tu ti riconosci in almeno una di queste risposte e tipologie di bambino? Ma come mai tutti i bambini si comportano in modo diverso? La risposta ce la da Daniel Goleman nel suo libro intitolato “Intelligenza Emotiva” , un libro che consiglio vivamente di leggere. In questo libro Goleman parla del temperamento del bambino che non è frutto del destino ma di una serie di circostanze crea creano e formano la personalità del bambino. Tutto dipende dal contesto in cui cresce e vive il bambino, la famiglia e le situazioni che si troverà ad affrontare.
4 tipologie di bambino
Nonostante la vastità dell’argomento dell’ intelligenza emotiva del bambino, possiamo distinguere ed identificare 4 tipologie di bambino, considerando che sono solo dei punti di partenza e che durante lo sviluppo possono trasformarsi. Tutto questo è solo una razionalizzazione e deve essere considerato solo un punto di partenza.
- Bambino sereno: è un bambino tranquillo, affabile, che si adatta ai cambiamenti, che non piange quasi mai, che dorme tutta la notte. Inoltre questa tipologia di bambino ha un rapporto splendido anche con il cibo.
- Bambino adattabile: è un bambino che si adatta facilmente ai cambiamenti, prevedibile, di facile interpretazione. Questa tipologia di bambino ha bisogno in ogni caso di una routine ben strutturata che gli dia sicurezza. Anche in situazioni di stanchezza eccessiva si calma facilmente e si lascia andare al sonno in modo naturale.
- Bambino eccitabile: è un bambino sempre sorridente, è allegro, che però ha un rapporto un po’ conflittuale con il sonno. Diciamo che fa tanta fatica a rilassarsi. Anche più in la nel tempo, con la crescita, per lui il sonno risulterà comunque una perdita di tempo. È un bambino che si entusiasma anche nelle piccole cose, gli piace socializzare e non appena inizia a gattonare sembra abbia voglia di correre. Questa tipologia di bambino è molto impegnativa per qualunque genitore.
- Bambino irritabile: è un bambino che sin da subito ha bisogno di un ambiente tranquillo, si spaventa per il piccoli rumori. Questo perché “sente” molto e percepisce molto il mondo esterno. Fa un po’ fatica a riuscire ad accettare i cambiamenti. Per questa tipologia di bambino i cambiamenti devono essere affrontati in maniera molto graduale. In situazioni di troppa confusione si rintana dietro le gambe della mamma. È un bambino che affronta il mondo esterno un passettino alla volta. I genitori di questi bambini inizialmente fanno un po’ di fatica, ma poi piano piano riescono a comprenderlo e inserendo man mano alcune variabili, il bambino sboccia sereno e comincia a socializzare. A questo punto risulta un bambino molto simpatico e divertente.
Le caratteristiche descritte in questo articolo sono comunque da considerare come generiche che vanno approfondite e personalizzate per ogni bambino. In ogni caso, se trovi che il tuo bambino rispecchi una delle caratteristiche sopra elencate, lascia un commento qui sotto e dicci cosa ne pensi, oppure raccontaci la tua esperienza.