“Lo metto a dormire la sera e, puntuale come un orologio, il bambino si sveglia ogni ora, per tutta la notte!”
Molto di frequente le mamme mi contattano chiedendomi il motivo per il quale il bambino si sveglia ogni ora. Questa tipologia di risveglio è molto frequente. Forse una di quelle che mette più a dura prova i genitori perché non riescono loro stessi a dormire e recuperare la stanchezza che si accumula notte dopo notte. E così mi raccontano di come ci si organizza tra mamma e papà alternandosi con i risvegli del bambino. O di come ci si alterna ad andare a dormire sul divano in un’altra stanza pur di riposare qualche ora in più. L’indomani bisogna andare a lavoro, queste sono le soluzioni di sopravvivenza che i genitori sono costretti ad affrontare quando il bambino si sveglia ogni ora.
Quali sono le cause del risveglio sistematico?
Come primissima cosa cerca sempre di escludere che il risveglio sia dovuto da fattori fisiologici, di salute, febbre, dentizione etc…. e se necessario chiedi un consulto al pediatra. Assicurati sempre che il bambino stia bene.
Se il bambino è in salute, allora in questo caso il risveglio è dovuto al suo normale ciclo del sonno. L’alternarsi dei clicli del sonno del bambino, che durano all’incirca un’ora nel bambino, lo portano a dei micro risvegli tra un ciclo e l’altro. La difficoltà del bambino di riaddormentarsi agevolmente e autonomamente, durante il passaggio dal sonno profondo al sonno leggero, produce un risveglio ed una conseguente veglia. In questo caso il genitore deve intervenire per riaddormentarlo prendendolo in braccio, dondolandolo, dandogli nuovamente il ciuccio o altro ancora, ad ogni suo risveglio ciclico. Considera che il problema non sta nel fatto che si svegli ogni ora, questo è normale, quanto più è dovuto alla sua difficoltà di riaddormentarsi in breve tempo e autonomamente.
Ma sappiamo anche che ogni bambino ha una sua naturale capacità di riaddormentarsi autonomamente. Ecco perché durante il percorso ReSleeping® cerco di dare quanti più strumenti possibili ai genitori affinché possano aiutare il bambino a costruire un percorso che lo porti a riaddormentarsi autonomamente e naturalmente.
